Mi collego al post che ho scritto stamani…appena ho spento il pc mi è tornata in mente questa canzone di Francesco Tricarico, e avrei voluto aggiungerla…ma era tardi e dovevo andare al lavoro…mannaggia!
Così ve la faccio ascoltare stasera…ascoltare, se vi va, e non sentire…
Il testo è una poesia, una favola, un racconto, una magia…ascoltatelo con attenzione…
Racconta di un ragazzo di 16 anni che mette a letto la sorellina di 5 e per farla addormentare nella notte di San Lorenzo, quando cadono le stelle, le racconta la storia della “neve blu”, che cade in estate ma ogni mille anni e solo in un posto, ma non si sa quando non si sa dove, “è sempre diverso, è la magia dell’universo, e quando cade i sogni sono veri, se sogni, se sogni i sogni sono veri”…
Ha organizzato tutto con un suo amico che è salito sul tetto e a un certo punto fa cascare davvero davanti alla finestra della bimba la neve blu finta…la bimba entusiasta: “guarda! guarda! guarda, è la neve blu! c’é tutta la neve…che bello è un sogno!”…e poi si addormenta felice.
Il fratello allora chiama l’amico per farlo scendere dal tetto, e vanno insieme al fiume “a guardare le lucciole luccicare, intermittenti sul fiume, fiume nero, e tutto è meraviglia e stupore…quando ecco che cade la neve blu”!
Quella vera!!!
E il sogno del ragazzo si realizza!
E vola su un cavallo verso un “castello di luce e di caldo, ci sono tutti i colori”… e sente “i raggi del sole”…
“Ecco ora si apre un castello arriva un paggio e dice: ‘Sire , ha fatto un buon viaggio?’ ”
E’ bellissima!!!
Io arrivo alla fine tutte le volte con le lacrime agli occhi…
Alla fine del brano c’è un lungo tempo di silenzio, mentre scorrono i titoli di coda del video…e porca miseria!!!
Io tutte le volte riesco a sentire la neve blu!
E’ pazzesco!
Mi sembra di sentirla cascare con quel silenzio ovattato che caratterizza la neve…e nasce in me un pensiero spontaneo che mi dice: “Beh, Elena…allora puoi ancora sperare…”